Tips, web marketing
Web marketing cos’è? Cosa dobbiamo aspettarci nel 2020?

Oggi è uno strumento imprescindibile per ogni attività, ma sai cos’è e some si fa?
Il web marketing è quella parte del marketing che opera sui canali web per aiutare le aziende o i brand a raggiungere potenziali clienti. Quindi chiunque voglia essere online e farlo bene, e fare business online deve avere una digital strategy adeguata. Il web marketing e la digital strategy sono elementi fondamentali per chi è online, ne definiscono l’immagine e la reputazione.
Il primo distinguo va fatto tra web marketing o digital marketing. Il primo è quello di cui parleremo oggi, cioè quella parte di marketing che opera sfruttando diversi canali online, mentre il secondo è l’insieme di azioni mirate alla vendita che sfrutta gli strumenti digitali, con questo comprende il web o l’online, ma anche tutte le tecnologie più avanzate con NfC, dash button o altro…
Quindi il web marketing fa parte del digital marketing.
Ma di cosa stiamo realmente parlando quando ci riferiamo alla digital strategy? Come ho scritto nel precedente articolo “SOCIAL MEDIA: ESSERCI, MA COME SCEGLIERLI?”, una definizione corretta è:
La digital strategy è una strategia di marketing e comunicazione volta a raggiungere gli obiettivi del brand utilizzando i canali digitali.
Quindi non solo i canali web, ma anche altri strumenti digitali. Qui affronteremo solo la parte legata ai canali digitali.
Cosa intendiamo per canali digitali?
- Search Engine Marketing,
- Social Media Marketing
- Sito internet/blogging
- Email Marketing
- Digital storytelling
- Content Marketing e Video marketing
- Mobile marketing
- Display Advertising.
Quando pensiamo al web marketing a cosa stiamo pensando?
Clive Sirkin che fino a qualche anno fa era Chief Growth Officer & Senior Vice President di Kellogg’s Co, parlando di digital marketing si è espresso così:
Non è questione di fare digital marketing, ma di fare marketing in un mondo digitale
Intendendo comunque che non si sta parlando di una disciplina a parte rispetto al marketing più classico, ma cambia semplicemente il modo o i canali che utilizziamo per farlo.
Quindi il marketing e il web marketing sono la stessa cosa.
Il mondo si evolve velocemente ma ancora oggi troviamo molte aziende che scelgono di lavorare a scomparti chiusi. Qualcuno si occupa del marketing, un’altra persona o agenzia si occupa di smm, una terza persona segue e definisce le campagne adv online e così via, ma queste figure spesso e volentieri non comunicano tra loro. Come detto operano in comparti chiusi.
Ma cosa succede? Il cliente o comunque l’utente finale che percezione ha del brand? Capisce il valore reale dell’azienda?
Questo tipo di comunicazione è composta da informazioni scoordinate e la percezione sarà quindi stonata.
Bisogna pensare ad un’orchestra dove tutti gli elementi lavorano e suonano assieme e lo fanno mettendo al centro il cliente e i suoi bisogni.
Quindi ogni elemento suonerà insieme agli altri, seguendo una strategia o uno spartito comune in totale armonia.
Quello che fa la differenza è la visione dell’azienda. Oggi come oggi tutti i brand si appoggiano a strategie di web marketing ma la vera scelta coraggiosa è quella di capire che questo strumento non è altro che un elemento del marketing classico che hanno sempre fatto. Non è una pratica da mettere in atto perché “la fanno tutti” e perché “bisogna esserci”, ma sono scelte strutturate, che vanno inserite in un contesto più ampio. IL piano marketing aziendale fatto dal management dell’azienda comprende an che questo, comprende una strategia web definita. Non deve essere delegata a terzi. Si può delegare la parte operativa, ma non quella strategica.
Non si può scegliere di aprire un canale social, poi seguirlo ad intermittenza, e quando non porta i risultati sperati decidere di puntare sulle dem o sull’email marketing o sul blog aziendale… Quindi operare per tentativi. Bisogna creare una strategia multicanale, una strategia integrata che comprende tutti questi strumenti con contenuti ad hoc per ogni canale.
La scelta coraggiosa oggi è quella della sperimentazione. Ora più che mai la scelta giusta è quella di ascoltare il cliente e sviluppare piani e azioni che cerchino di soddisfare i suoi bisogni anche quelli che ancora non sa di avere.

Il web marketing è in continua evoluzione.
Su cosa bisognerà porre la nostra attenzione quest’anno? Quali saranno quindi le tendenze del 2020? A cosa dovremmo stare più attenti?
- VOCALE: Oggi ci si appoggia alla SEO e alla SEM come strumenti per farci trovare nei motori di ricerca. Ma già bisogna pensare a dei modi di farsi trovare da ALEXA o Siri o in generale dagli assistenti vocali. Quindi la SEO si evolverà rivolgendosi anche al vocale.
- CHATBOT E INTELLIGENZA ARtIFICIALE moltissime aziende già si appoggiano ad assistenti virtuali, ma il futuro li vedrà sempre più presenti come primo contatto di assistenza.
- REALTA’ AUMENTATA e gaming. Se pensiamo a i giovani e ai loro interessi non può che venirci in mente il gaming. Questo strumento può essere integrato anche nel mondo della comunicazione del marketing sopratutto per soddisfare la richiesta sempre più forte di esperienze immersive.
- SOCIAL il 2020 Ci saranno molte evoluzioni, in tutti i canali, si ridefiniranno le caratteristiche principali e sara l’anno del acquisto sui social (instagram diventerà un e-commerce), dei video e di tik tok. Abbiamo visto come questo social stia completamente stravolgendo la comunicazione racchiudendo in sé i video, il gaming e la spontaneità. Diventeranno un canale diretto con i nostri clienti con i quali dovremmo sempre più interagire chiedendo anche il loro aiuto, incentivandoli a condividere con noi e con la loro fanbase opinioni e recensioni sui nostri prodotti
Questo articolo è stato scritto in un periodo difficile, quello della quarantena causata dal Coronavirus. Superato questo momento probabilmente i trend andranno rivisti perché le esigenze di tutti noi saranno cambiate e il nostro atteggiamento verso la comunicazione si sarà modificato.
Ad oggi possiamo sicuramente dire che i social sono sempre più importanti e che stanno rivestendo un ruolo non solo di intrattentimento ma anche formativo, informativo e di assistenza.
Tra le altre cose che in questo momento si stanno rivelando molto importanti ci sono le videochat, non solo quelle più classiche come Facetime, ma sopratutto le app come Discord, che unisce video chiamate alle chat di gaming, o Houseparty, che consente le videochiamate di gruppo o ancora Messenger di Facebook che aggiunge anche la possibilità di fare dei giochi o di applicare filtri. Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti.
Probabilmente questa l’esigenza non solo di sentirsi ma anche di vedersi modificherà l’approccio con gli assistenti o chissà forse anche con i chatbot. Sarà sicuramente un punto da seguire per il futuro.