Tempo di virus, tempo di smart working e di digital business per portare avanti la propria attività.
L’Italia, un paese bellissimo, ricco di storia e di valori e… con una grande intraprendenza personale. Questa è quella che ci spinge a creare aziende, start up, progetti, spesso anche legati all’aiutare gli altri. Ma allo stesso tempo è sempre quella stessa intraprendenza che seguiamo finche non ci arriva un input grande e forte da un “potere superiore”.
Con questa crisi dilagante, ora che il buonsenso avrebbe dovuto avere la meglio su tutto, anche su quella maledetta intraprendenza, molti di noi hanno preferito seguire il Dio “nonPuòSuccedereAMe” e hanno organizzato raduni, ritrovi, merende con famiglie che “poverette” erano costrette a casa, hanno organizzato aperitivi, asili in casa, e altri tipi di aggregazione.
Ora che Conte ha deciso che siamo tutti sulla stessa barca e siamo tutti nella zona rossa, siamo tutti a casa. O quasi. Perché molte aziende proprio non ce la fanno a lasciare i dipendenti in smart working, e no, non parlo dell’azienda sanitaria nazionale che è meglio che mandi i suoi dipendenti al lavoro.
Ora come possiamo fare a mandare avanti la nostra azienda, a far sentire che c’è, che comunque lavora che nonostante tutto il suo servizio è attivo?
Dobbiamo farci sentire.
Dobbiamo raccontare la nostra storia.
Cosa fare:
- Come prima cosa ti consiglio vivamente di controllare i piani editoriali e controllare che non siano previsti post, email o contenuti che oggi sarebbero fuori luogo.
- Comunica. Racconta e condividi.
- Racconta la tua storia, continua a farti sentire, anche se chiudi un locale fisico fino a data da destinarsi, online il lavoro non si ferma.
- Non fingere che sia tutto a posto, che sia tutto normale, che questa situazione non esista.
- Parla di quello che succede intorno a te e a te stesso, alla tua attività.
- Parla con i clienti, cerca di capire se è possibile portare avanti i lavori che stai seguendo o se è necessario fermarti.
- Prevedi sconti, promozioni, consegne gratuite per non fermare il tuo business, considera che siamo sempre connessi, che possiamo acquistare sempre online.
- Ricordati esiste skype, hangouts, o anche facetime. É possibile continuare a fare call, riunioni e incontri virtuali.
- Se hai una classe da seguire esistono strumenti per chiamate di gruppo: hangouts, gotowebinar e Adobe Connect
- Se lavori nel settore del turismo rassicura i tuoi clienti, racconta a loro che si sta lavorando per contenere le cose, che i provvedimenti sono straordinari proprio per contenere il problema, che la situazione è grave, sì, ma che il nostro SSN è uno dei migliori.
- Prevedi dei “contentini” per le prenotazioni annullate, degli sconti per una prenotazione futura.
- Cura e continua a tenere attiva ala tua community, non abbandonarla perché daresti un segnale sbagliato.
Se non sei abituato a lavorare da casa ti do qualche consiglio per provare a fare del tuo meglio. Rendi lo smart working facile e produttivo!
Come organizzarti per lavorare da casa:
- Metti la sveglia e alzati la mattina sempre allo stesso orario. Fai colazione, lavati, vestiti e preparati alla giornata, come se andassi in ufficio.
- Stabilisci un orario di lavoro e comunicalo a colleghi e collaboratori, così sapranno quando sarai reperibile. Es. 8.30-17.30.
- Organizzati una postazione di lavoro tranquilla, se hai la possibilità organizza una stanza con una scrivania attrezzata con le tue cose, lontano dalle altre distrazioni come cibo e tv!
- Se non hai un ambiente da convertire a studio, cerca di crearti una postazione tranquilla, lontana da tutti gli stimoli che potrebbero distrarti.
- Fai sapere a chi vive con te che stai lavorando e quando tornerai disponibile.
- Crea un piano di lavoro, una lista di attività che dovrai compiere nella giornata e cerca di attribuire ad ogni attività un tempo per svolgerla.
- Fai una pausa ogni tanto, ogni 40 minuti, alzati, sgranchisciti e distraiti.
- Non saltare la pausa pranzo e non mangiare davanti al computer!
- La prima cosa da fare è leggere e rispondere alle mail importanti. Prevedi anche un altro momento nella giornata per rispondere a quelle meno importati. Crea delle pause per leggere le mail e i messaggi che ti arrivano.
- Cerca di limitare le interruzioni dall’esterno anche le notifiche del cellulare. Se ti fa comodo scarica app come Siempo per Android o imposta la funzione non disturbare su apple, puoi anche impostare i numeri che ti possono “disturbare”, così da non diventare totalmente irreperibile.
- Non andare in burnout e cerca di impostare una fine alla tua giornata. Stabilisci che ad una certa ora la tua giornata di lavoro è finita e ricomincerà la mattina dopo, non farti disturbare dal lavoro fuori orario.
- Se hai dei bambini e sia tu che il tuo compagno/a siete a casa entrambi, crea uno spazio chiuso e cerca di dividere la giornata in due, magari 6 ore per uno, più un paio di ore dopo cena, così entrambi potrete portare avanti il lavoro.
Ora che sei pronto e organizzato puoi tranquillamente tenere attiva la tua community e offrire i tuoi servizi comodamente da casa. Lo smart working può esistere e può esistere in Italia. Questa è una buona occasione per crescere, per migliorare e per andare verso un nuovo futuro.